I libri che assicurano benefici o, addirittura, cure da malattie terminali attraverso il solo pensiero positivo hanno tragicamente frainteso i limiti della riposta placebo. La “mente”, parola che è sinonimo di “attività cerebrale”, può essere utilmente vista come un’altra parte del corpo piuttosto che un’entità interamente separata, ma il concetto che essa possa magicamente dare una spinta al sistema immunitario per spazzar via qualsiasi malattia è un concetto pericoloso. L’effetto placebo è stato interpretato in tutti i modi possibili, da segno di creduloneria dei pazienti a un mito totale o a una super cura per tutti i problemi di salute. Mentre più rilevazioni dell’estensione dell’effetto placebo potrebbero essere portate avanti (di solito i test clinici prevedono un raffronto tra medicina e placebo piuttosto che medicina contro placebo contro nessun trattamento), è chiaro che questa è un’area di studi affascinante, da investigare con maggiore profondità per i suoi possibili grandi benefici. Se è quindi solitamente dimostrato che le medicine alternative devono la loro efficacia al placebo, perché non dovrebbero essere accolte? Effettivamente, in alcuni casi il placebo offerto da un terapeuta alternativo potrebbe essere addirittura più efficace di una medicina convenzionale nell’ottenere benefici per la salute. Per esempio, come fa notare Evans, passare una mezz’ora con un terapeuta alternativo potrebbe comportare un massaggio o qualche forma di contatto, un senso di ritualità e una chiara dimostrazione di interesse personale, cose che non si potrebbero ottenere da uno stressato medico di base, che può offrirti solo qualche minuto prima di scarabocchiare freddamente una ricetta. Nel caso di affaticamenti quotidiani, acciacchi e dolori, il consiglio del medico di base e l’intervento del terapeuta alternativo possono in realtà essere equivalenti: rilassamento, massaggio, prendersela con calma, fumare e bere meno – una specie di “vivere meglio”, come dice Diamond. Tuttavia, quando il medico di base ti dice questo, sembra sbrigativo: probabilmente, pensi, non ha preso seriamente il tuo problema di salute. Visto che il terapeuta si prende il tempo necessario, si interessa veramente a te e usa ogni tipo di fascinoso strumento per arrivare poi essenzialmente agli stessi consigli che ti darebbe il tuo medico, questa sembra una risposta appropriata alla richiesta di cure e offre qualcosa in cui credere. Non sorprende che ciò significhi anche che un paziente tragga più benefici dell’intervento di un terapeuta alternativo nei casi che rispondono al trattamento placebo.
Tratto dal libro “Il Mentalista. I trucchi della mente” di Derren Brown. Per ulteriori informazioni clicca qui