... si e' appena conclusa la classe di DNA3. Immagino ti stai chiedendo: dai Sonia.. dicci qualche cosa.. condivi.. rendici partecipi.. facci sapere com'e' andata...
Fossi al tuo posto, farei lo stesso! Sai pero' che non e' facile per niente? Cosa dico? Che quando sei connesso al settimo piano di esistenza puoi co-creare la tua realta'? Ma questo lo sai gia'...
Che piu' pratichi e mantieni pulito il tuo corpo e la tua mente da tossine fisiche, mentali ed emozionali, la connessione e' piu' intensa? Ma anche questo sicuramente lo stai sperimentando sulla tua pelle!
La cosa che piu' mi entusiasma del theta healing e' la sua semplicita'. Vianna ha introdotto nuovi aspetti di una semplicita' disarmante. Ha spiegato come connettersi ed ampliare l'energia della kundalini. Questa tecnica, applicata quotidianamente per pochi minuti, dona una energia ed una connessione incredibile.
Vianna ha anche evidenziato piu' volte che questa dinamica va solo introdotta nel DNA3 e non prima. Cioe' va applicata solo dopo aver fatto profondi lavori di scavo sulle proprie convinzioni negli altri corsi, in particolare in anatomia intuitiva. Infatti il DNA3 e' il corso finale del percorso di Theta Healing, perche' attiva connessioni immediate. E vi si accede solo dopo aver completato il percorso degli altri corsi, cioe' solo dopo aver fatto un lavoro su di sè molto profondo.
"Beethoven (dice Vianna) si e' dovuto allenare per imparare a suonare... poi quando ha acquisito padronanza del metodo, ha scritto tante bellissime sinfonie!". Ecco quindi l'importanza di apprendere bene il metodo e la costanza di applicarlo. "Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti".
Ed ecco che tutti gli esercizi in classe diventano "normali": spostare oggetti con il pensiero, modificare le condizioni metereologiche (neve, sole, pioggia), andare nel proprio passato per modificare il futuro imminente.. detto cosi' sembra impossibile. Nel contesto della classe, normale. Tutto dipende da quanto siamo connessi con noi stessi e con la fonte e da come esprimiamo i nostri pensieri. Per questo Vianna ha ribadito varie volte di fare attenzione a cosa e a come pensiamo. Ad esempio, l'ampia energia negativa che, specialmente dai media in America, viene attribuita alla crisi economica, va ridimensionata. Altrimenti ce la attiriamo davvero la crisi ;-) Con la sua grande simpatia Vianna ha chiesto in aula: " chi di voi ha soldi per comprare il latte e il pane?"... "e chi per concedersi un caffe'?"...."Beh.. miei cari.. allora sappiate che quando io ero giovane avevo molta piu' crisi di voi ora perche' avevo gia' dei figli, vivevo in roulotte e non potevo permettermi sempre queste cose. Eppure guardate in che bell'Istituto stiamo tenendo la classe ora e quanta abbondanza abbiamo tutti".
Le leggi che governano il mondo sono tantissime (la piu' citata ultimamente e' quella di attrazione). In realta' noi siamo energia, costantemente connessa alla Sorgente. Il vero segreto sta nel prenderne semplicemente coscienza, sostituendo le convinzioni limitanti con quelle potenzianti generate dall'amore e dall'armonia. Piu' siamo limpidi e connessi, piu' siamo in grado di co-creare la nostra realta'. E la connessione avviene con il cuore, il percepire, non il pensare. La mente separa, il cuore unisce.