D’amore e d’accordo con Luigi di Salvo

Cosa ne pensi? Scrivilo qui, grazie

Mara

Data: 27/10/2008 09:20

carissimo luigi vorrei tanto poter dire che sto vivendo una relazione meravigliosa .ma purtroppo non e' cosi'.Penso che l'energia del vivere la vita in positivo sia rinforzata molto dall'avere una relazione appagante o meglio dal condividere un grande amore con un'altra persona. Sono l'ennesima donna cinquantenne stanca da anni del suo matrimonio nel quale non c'e' condivisione , non c'e' comunicazione non c'e' piu passione ne' sesso ecc. ecc., guarda caso frequento e ho una relazione da circa 6 mesi con un uomo non sposato deluso dalle relazioni d'amore,piu'giovane della sottoscritta di 10 anni che sicuramente fraquenta anche altre donne,col quale sento di stare benisssimo .Vorrei tanto sentirmi dire da lui che ora sono la donna della sua vita e vivere finalmente un grande e condiviso unico amore ,poi forse sarei in grado e troverei il coraggio per chiudere la storia con mio marito. Cosa ne pensi vale la pena continuare questa relazione nella quale l'onesta' da parte di entrambi penso esista ,ma nella quale il desiderio di unicita' condivisione e passami il termine "grande amore" esiste solo da parte mia,anche se sono consapevole che non posso certo fare promesse x il futuro.Sono molto disturbata dal fatto che lui non creda piu' nel grande amore e preferisca vivere le emozioni belle con l'una e con l'altra senza impegnarsi con un'unica donna .Cosa mi consigli io naturalmente soffro molto .Ti ringrazio di cuore spero di ricevere un tuo prezioso consiglio al piu' presto.

Sonia

Data: 24/10/2008 03:23

Grazie a te Luigi! Ci vediamo lunedì 27 ottobre in studio a Rimini e ti rivedremo on line su MyLifeTV eni giorni successivi...son proprio curiosa di sentire cosa ci racconterai;-)

Luigi Di Salvo

Data: 22/10/2008 19:23

Grazie Sonia e grazie a tutti voi amici... manca solo qualche giorno all'intervista durante la quale risponderò a tutte le vostre domande. A prestissimo!!!

Sonia

Data: 13/10/2008 22:33

Grazie Lorenzo e Alex... è bello sentire che dei ragazzi si preoccupano ed hanno così a cuore i sentimenti e il vivere bene in coppia! E' davveor rincuorante,-) Caro Luigi: son proprio curiosa di sapere cosa risponderai!!

Alex

Data: 06/10/2008 15:57

ciao a tutti ho una relazione bellissima ed appagante, ci siamo licenziati entrambi con l'idea di tentare fortuna in un altro paese, forse gli stati uniti. ma: all'improvviso lei viene assunta in un'altra città italiana, venezia. io mi ritrovo a bologna senza prospettive, ma con ancora il sogno dell'america. il mio dubbio è: trasferirmi a venezia per amore o partire per cercare il sogno professionale, insomma che fare??

Lorenzo

Data: 06/10/2008 09:01

Ciao Luigi, la mia domanda sul tema è : io credo nel binomio - tranquillità economica=stabilità nel rapporto di coppia - visti i tempi che viviamo oggi, con la difficoltà ad arrivare a fine mese e mandare avanti una famiglia, entrare in un centro commerciale e dover dire sempre di no, a comprare questo, quello, ecc. e limitarsi alle spese del mangiare, non comporta un notevole stress che non fa altro che logorare il rapporto sentimentale???? grazie e a presto!!!!!

Luigi Di Salvo

Data: 05/10/2008 08:31

Buona Domenica a tutti! Grazie di tante domande. Risponderò in modo esauriente a tutte in trasmissione e scopriremo inoltre alcuni dei consigli utili a migliorare la relazione di coppia contenuti nel DVD "D'amore e d'accordo". A presto!

Sonia

Data: 04/10/2008 12:45

Caspita ragazzi! Direi che abbiamo toccato un arcomento bello caldo;-) ahahahhh.. adesso Luigi tocca a te... siamo tutti in attesa di sentire le tue sapienti riflessioni e i tuoi suggerimenti. Manca ancora qualche settimana.. così puoi pensarci! Si.. lo so, immagino che hai la risposta pronta;-) e noi utilizziamo il tempo che ancora ci rimane fino all'incontro con te per porti altre domande... mi sembra che la tematica del rapporto di coppia stia a cuore a tanti!

Francesca

Data: 03/10/2008 20:35

non so da dove mi arriva questa mail,ma rispondo volentieri. Prima di tutto vorrei sapere chi sei e quale "qualifica" o "esperienza" ti dà questa "sapienza" nel rispondere a tematiche così importanti. Io sono sposata da 34 anni e tu da quanto? Ho 3 figli molto belli e intelligenti,(un maschio e due femmine) sono molto corteggiati, ma anche amareggiati x la scarsità di serietà e carenza di valori che vedono nel loro ambiente di giovani. La superficialità regna sovrana. Mio figlio dice:se trovo una ragazza "seria" mi sposo,le mie figlie femmine hanno letteralmente "paura" a legarsi ad un ragazzo,perchè sanno che tanto alla prima occasione ........Ma che mondo è? io e mio marito non abbiamo avuto una vita comoda,ci siamo sempre dati da fare e tra di noi,anche se non siamo due stinchi di santi che pontificano ci siamo sempre rispettati e rispettato la famiglia che abbiamo costruito.Ci sono stati momenti stupendi e momenti terribili, ma quello che ci teneva uniti era la forza di rispettare la promessa che ci eravamo fatti, la fiducia uno dell'altro, il grande valore della famiglia e la sicurezza di trovare un aiuto reciproco nel superare le difficoltà. Scsua la fretta dello scritto,a rileggerlo mi sembra scritto da una dislessica,ma leggi tra le righe........

Paolino

Data: 03/10/2008 20:06

Come conquistare (con metodi leciti) una persona da cui ci si sente attratti? E' lecito fare la corte ad una persona già fidanzata con un'altra persona, oppure non è politicamente corretto?

Raffaele Ciruolo

Data: 03/10/2008 17:15

Quali sono i criteri più validi per rendersi conto se si tratta di un vero amore che può durare nel tempo? Se una relazione non è del tutto felice, quali sono le più efficaci tecniche di comunicazione per migliorare il rapporto?

Peppe

Data: 03/10/2008 16:06

IL PROBLEMA NN E COME FAR FUNZIONARE MEGLIO UNA RELAZIONE DI COPPIA,INTANTO SECONDO ME PRIMA UNO DEVE CAPIRE IL SUO PATNER COSA CERCA,POI DEVE ENTRARE IN TESTA E QUINDI UNO/A CI DEVE ANDARE CON LA SUA(UNO DEVE ACCONTENTARE IL PATNER CUALUNQUE COSA CERCA E DESIDERA)PRINCIPALMENTE LE DONNE CHE OGGI SONO MOLTO INSICURE DI LORO STESSI.E POI SI PUO CAPIRE E DECIDERE DI AVERE UNA RELAZIONE,CHE ORMAI RELAZIONI DI FATTO NON LE VUOLE PIù NESSUNO.A CUESTO PUNTO MI PORGO UNA DOMANDA A 25 ANNI. MA ESISTONO ANCORA I FIDANZAMENTI?COME DEVO TROVARE IL PATNER CHE IO CERCO?COSA VOGLIONO LE DONNE OGGI?BOOOOOOOOO????.MI SAPETE DARE UNA RISP?ASPETTO NOTIZIE.

Atomico

Data: 03/10/2008 15:29

Vorrei chiedere a Luigi come si possa dire al proprio patner che ci si è accorti di provare attrazione (o addirittura di avere una cotta) per un'altra persona, e che per questo si è deciso di dover rinsaldare il proprio rapporto. Sto parlando di una persona che accortasi di provare interesse per un altro, non decide di lasciare il proprio patner, ma all'opposto si renda conto che il proprio rapporto è in pericolo, e voglia rimetterlo in piedi con la collaborazione del proprio ocmpagno. Parlarne apertamente provocherebe indubbiamente forti scossoni, ma proprio per questo farebbe entrare in gioco dinamiche emotive forti in grado di produrre reali cambiamenti nella coppia. Tuttavia il rischio è che il patner potrebbe prendere male la cosa, e quindi agire in modo prepotente, portando il legame a rimpersi invece che a ristabilirsi. Viceversa cercare di rinsaldare il rapporto senza essere espliciti con il proprio patner, e quindi senza poter contare su una vera collaborazione consapevole, pur mettendo al sicuro da liti, rischierebbe di non servire a nulla, perchè una persona sola non può guarire qualcosa che dipende dal lavoro di due persone. Quale alternativa scegliere?

Antonella

Data: 03/10/2008 15:26

Ciao a tutti! Sono molto interessata anch'io al come rimanere calma in un rapporto quando l'argomento di cui si parla scotta molto o si viene offesi gratuitamente. Un'altra domanda... quanto è giusto adattarsi e cambiare per l'altro? Grazie Antonella.

Paolo

Data: 03/10/2008 15:08

Ciao a tutti! La domanda è davvero complicata :-) io ne aggiungo un'altra un pò più audace e chissà se ammessa. A proposito di comunicazione nella coppia volevo sapere come poter comunicare un'esigenza un pò particolare senza offendere sensibilità e dignità dell'altra metà ma al contempo cercando di convincerla e portarla verso la partecipazione ai propri desideri.

Sonia

Data: 02/10/2008 01:51

Ciao Valeria... urka che bella domanda! Non vedo l'ora di sentire la risposta.. qualcosa mi dice che.. sarà utile a molti, anzi a molte;-)) Grazie!

Valeria

Data: 01/10/2008 20:52

Ciao Sonia e ciao a tutti! Intanto grazie per quest'altra bella opportunità di interazione con formatori molto validi. A Luigi vorrei chiedere in che modo è possibile "mantenere sempre la calma" all'itnerno della coppia senza poi covare rabbia dentro che logora e prima o poi fa scoppiare. Grazie