Cambiare le proprie convinzioni può essere difficile, ma non impossibile. Pensa a cosa accadrebbe se riuscissi a metterle in discussione. Invece di pensare e sentire: Non ho mai abbastanza tempo per fare tutto, cosa accadrebbe se pensassi e sentissi: Vivo in una condizione atemporale e riesco a fare tutto? cosa accadrebbe se invece di credere: L’universo cospira contro di me, credessi L’universo è mio amico e opera in mio favore? che convinzione stupenda! come penseresti, come vivresti e come cammineresti per la strada se credessi che l’universo opera in tuo favore? come pensi che cambierebbe la tua vita?
Quando vuoi cambiare una convinzione, devi prima cominciare a credere che è possibile, poi modificare il tuo livello di energia con l’emozione elevata di cui hai letto nelle pagine precedenti, e infine permettere alla tua biologia di riorganizzarsi. Non è necessario pensare a come o a quando accadrà quella riorganizzazione biologica; chiederselo significa mettere in funzione la mente analitica, che ti riporta in uno stato di onde beta e ti rende meno suggestionabile. Devi solo prendere una decisione irrevocabile. E quando l’ampiezza o l’energia di quella decisione diventa più grande dei programmi installati nel cervello e delle dipendenze emotive del corpo, allora riesci a trascendere il passato, il corpo risponde a una mente nuova e tu puoi attuare un vero cambiamento.
Sai già come farlo. Pensa a un momento del tuo passato in cui hai deciso di cambiare qualcosa di te o della tua vita. Se ricordi bene, a un certo punto probabilmente ti sei detto: Non importa come starò! [corpo] Non importa cosa accadrà nella mia vita! [ambiente] e non m’interessa quanto tempo ci vorrà! [tempo] Io voglio farlo!
All’improvviso hai avuto un fremito, perché ti sei spostato in un diverso modo d’essere. Nell’istante in cui hai sentito quell’energia, hai inviato al tuo corpo una nuova informazione. Ti sentivi ispirato e sei uscito dal tuo familiare stato di inerzia. È per questo che, solo con il pensiero, il tuo corpo ha smesso di vivere in un passato sempre uguale e ha cominciato a vivere in un nuovo futuro. In realtà, il tuo corpo ha smesso di essere la mente: tu eri la mente. Tu stavi cambiando una convinzione.
Tratto dal libro “Placebo Effect” di Joe Dispenza. Per ulteriori informazioni clicca qui