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Gli spiriti delle piante - Doreen Virtue

21/01/2016

Se li guardi con mente aperta, i tronchi delle vecchie querce o dei pini sembrano signori anziani. Questi sono i volti degli spiriti degli alberi. Adoro il modo in cui il regista Peter Jackson ha rappresentato questi spiriti nella trilogia Il signore degli anelli. Gli Ent, come li ha chiamati Tolkien, autore del libro omonimo, avevano le stesse sembianze e la stessa parlata che riscontro (io come altre persone dalla mente aperta) negli spiriti degli alberi. Da sempre, gli alberi sono associati alla spiritualità, alla divinazione e alla guarigione. Gli antichi druidi celtici sono noti come il “popolo conoscitore degli alberi”. È dalle querce che hanno desunto le informazioni in loro possesso; sembra che abbiano ricevuto il loro sistema alfabetico basato sulle rune proprio dalle piante, e tenevano le loro cerimonie nella boscaglia. Anche Socrate riteneva che la quercia fosse una sorta di oracolo in grado di predire il futuro e di rivelare informazioni di rilievo.

Altri alberi considerati sacri e simboli divini sono il salice, il pino, l’ulivo e l’alloro. Infatti, dalla corteccia del salice bianco furono estratti i principi attivi dell’aspirina, fondamentali per la salute. Giuseppe di Arimatea, zio di Gesù, camminava con l’ausilio di un bastone ricavato da un ramo di biancospino sacro. Una volta nei giardini di Chalice Well, a Glastonbury, in Inghilterra, quel bastone prese vita e ne crebbe una pianta. Ogni anno, sotto Natale, l’albero si copre di fiori che si dice abbiano proprietà terapeutiche e aiutino la guarigione. Gli alberi di pino sono associati ai giorni sacri di Yule [Ndt: Giorno del solstizio d’inverno] e del Natale, e l’olio di pino è un unguento naturale usato per lenire il dolore e migliorare la salute. Gli spiriti degli alberi abitano all’interno di ogni pianta, proprio come l’anima abita nel corpo degli esseri umani. Ogni spirito ha una personalità propria, con tanto di fissazioni e di gusti personali. La relazione che si instaura con uno di questi spiriti può essere appagante quanto ogni altro tipo di relazione. Si può costruire un rapporto di fiducia reciproca, di aiuto e di protezione vicendevole. Forse la cosa più importante è che questi spiriti ci aiutano ad aprire la mente e ad approfondire il legame che abbiamo con la natura e a rispettarla.

Tratto dal libro “Abc delle fate” di Doreen Virtue. Per ulteriori informazioni sul libro clicca qui

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