Sbrogliare e svelare ci mostrano come liberarci dai memi limitanti che bloccano il nostro benessere mentale e come creare nuovi memi che ci permettano di espanderci oltre il nostro potenziale illimitato e raggiungere una pace interiore capace di migliorare la nostra vita. Ecco un esercizio di life coaching proposto da Melissa Joy nel libro “Energia quantica”:
− Prendi carta e penna. − Pensa a qualcosa di te che vorresti cambiare e che ti condurrebbe verso la felicità. Per esempio: “Voglio un nuovo lavoro.”
− Scrivi qualunque pensiero, idea, immagine o storia che ti viene in mente.
− Poni una domanda aperta: “Se sapessi quello che i memi operano nella mia mente per impedirmi di vivere il cambiamento sulla strada verso il successo, cosa sarebbe?”.
− Scrivi qualunque pensiero, idea, immagine o storia che ti viene in mente.
− Chiediti: “Ciò che ho scritto, disegnato o pensato è vero?”.
− Scrivi qualunque pensiero, idea o immagine che ti viene in mente a sostegno del fatto che ciò che hai scritto precedentemente non è vero.
− Chiediti: “Quale parte di questo meme, se c’è, è vera o sembra esserlo?”.
− Scrivi qualunque pensiero, idea, immagine o storia che ti viene in mente.
− Chiediti: “È vero?”. Scrivi ogni pensiero che ti viene in mente per confermare che non è vero. Un consiglio: non è mai vero finché non lo rendi tale. Ogni limite percepito è un meme che limita il benessere della tua mente.
− Chiediti se ciò che hai scritto è un meme distintivo, strategico o associativo.
− Scrivi qualunque pensiero, idea, immagine o storia che ti viene in mente.
− Separa i concetti. Per esempio: supponi che il meme limitante che impedisce al lavoro che desideri di manifestarsi sia: “Non posso fare il lavoro che desidero perché non guadagnerei abbastanza per viverci.”
Questo è un esempio di meme distintivo, strategico e associativo. È una tripla battuta d’arresto per il tuo successo!
− Semplifica il meme separando le parole che hai scritto, in questo modo:
Non posso; lavoro; amore; soldi.
− Chiediti: “Se sapessi dove ha avuto origine questo meme, cosa apparirebbe?”. Potrebbe venirti in mente che tuo padre rinunciò al suo sogno di diventare scrittore, accettando un lavoro come elettricista per mantenere la famiglia. Il meme: “Non posso fare il lavoro che desidero perché non guadagnerei abbastanza per viverci” potrebbe essere stato codificato in tenera età per paura della mancanza di sicurezza. Se il meme non si adatta più alla tua situazione attuale, scegline uno diverso, più utile. Invita la consapevolezza ad abbandonare la risonanza con il meme limitante o non più utile e rimanda indietro lo schema alla coscienza universale perché sia riconfigurato come potenziale personale in grado di renderti più forte e soprattutto fonte di felicità e pace interioer.
− Ora chiediti: “Se iniziassi a risuonare con un meme più utile, che mi possa permettere di manifestare questo cambiamento, cosa sarebbe?”. Sentiti libero di usare a tuo vantaggio i memi utili forniti in precedenza in questo capitolo.
− Scrivi qualunque pensiero, idea, immagine o storia che ti viene in mente.
− Fai caso a come ti senti mentre scrivi il nuovo meme che ti aiuta a espanderti. Quali emozioni positive puoi associare a questo meme?
− Scrivi qualunque pensiero, idea, immagine o storia che ti viene in mente.
− Dopo aver rimpiazzato il meme limitante con un meme che facilita la realizzazione del tuo obiettivo, chiediti: “Se sapessi dove vuole essere ‘installato’ questo nuovo meme più utile, all’interno del mio campo personale o nel corpo fisico, dove si sposterebbe la mia consapevolezza?”. Potrebbe essere la tua mano sinistra o la gola o il petto o il cuore o la mente. Ovunque vada la tua consapevolezza, credici e letteralmente o metaforicamente colloca il meme utile proprio in quel punto.
− Ora, come prima, fai caso a ciò che è cambiato, non a ciò che è rimasto uguale.
La chiave di questo esercizio è mantenere attiva la curiosità e la consapevolezza dei memi che possono essere come ombre nascoste nel cammino. Se rifletti su di loro attraverso la tua consapevolezza, molto probabilmente vedrai che tu non sei le tue ombre. Piuttosto, sei la luce che brilla su di esse. Sei la fonte del tuo successo e della tua felicità.
Tratto dal libro “Energia quantica - Vivi il tuo potenziale infinito” di Melissa Joy Jonsson. Per ulteriori informazioni clicca qui