Molti dei miei studenti ai corsi di potenziamento psichico credono erroneamente che essere chiaroveggenti significhi vedere gli Angeli sotto forma di radiose figure compatte, che sembrano avere la solidità tridimensionale degli esseri umani. Si aspettano che le visioni avvengano al di fuori delle loro teste e che non si tratti di immagini mentali viste con l’occhio della mente. Tuttavia, la maggior parte degli esempi di chiaroveggenza sono simili alle immagini che vediamo nella mente quando fantastichiamo a occhi aperti o sogniamo di notte. Il fatto che l’immagine si trovi nell’occhio della mente non significa che sia meno reale o meno valida. Quando spiego questo concetto ai miei studenti, spesso sento esclamare: “Oh, allora, dopo tutto, anche io vedo gli Angeli!”. Con chiara intenzione e con la pratica, la maggior parte delle persone può sviluppare la capacità di vedere gli Angeli a occhi aperti al di fuori della propria sfera mentale. In altre parole, nell’osservare una persona, vedrai in maniera distinta un Angelo librarsi sopra le sue spalle. Tuttavia, di solito i chiaroveggenti alle prime armi devono chiudere gli occhi fisici durante la “scansione” di una persona. Poi, con l’occhio della mente, il chiaroveggente principiante vede immagini degli Angeli custodi di quella persona.
C’è chi vede luci o colori nella fase iniziale dell’esperienza di chiaroveggenza. Altri hanno visioni evanescenti della testa o delle ali di un Angelo. Alcuni vedono figure angeliche trasparenti e incolori o figure opalescenti che irradiano colori cangianti. Altri ancora vedono degli esseri a figura intera, dai capelli e dai vestiti splendenti e colorati. Gli incontri angelici che alcune persone fanno nei periodi di stress o dopo un’intensa preghiera sono così vividi da poter essere paragonati a un’apparizione. Con gli occhi spalancati e da svegli, vedono un Angelo. L’Angelo può apparire nei panni di un essere umano o assumere la tradizionale sembianza angelica, con veste lunga e ali. L’Angelo è chiaramente lì. La persona può addirittura toccarlo o ascoltarlo, e non si rende conto che si tratta di un non umano, fino a quando l’Angelo non scompare.
Tratto dal libro “Messaggi dal tuo Angelo” di Doreen Virtue. Per ulteriori informazioni clicca qui